Distrutta, anzi disintegrata la statua della madonnina di Via dei Canneti.

Così come si vede nella foto a sinistra, in tanti frammenti, sparsi nell’asfalto, insieme al basamento di mattoni, è stata ritrovata la ceramica della Madonna di Fatima, che da fine anni Settanta era stata installata da fedeli a metà della salita di Via dei Canneti. A destra come era, nella sua integrità, fino a ieri.

 

 

Si tratta di un probabile atto vandalico, per il quale, questa mattina, il sindaco di San Quirico d’Orcia, Danilo Maramai ha sporto “denuncia contro ignoti” alla locale caserma dei Carabinieri.

“Stiamo assistendo ad una serie di atti vandalico negli ultimi mesi nei confronti di beni pubblici. Una situazione che è necessario continuare a monitorare con il massimo impegno da parte delle forze dell’ordine perché episodi simili non abbiano più a verificarsi” ha detto il sindaco.

L’episodio, su cui indagano i carabinieri, risalirebbe nell’arco di tempo compreso tra la mezzanotte e le prime ore del mattino.

Una ‘presenza’ a cui eravamo tutti affezionati, al di là del credo religioso. Era la madonnina di Via dei Canneti. Ma stanotte, fra la mezzanotte e le prime ore del giorno, è stata probabilmente oggetto di ‘attenzioni particolari’ da parte di vandali. Perché? Che motivo c’era? Niente di meglio da fare?

Come Quartiere (anche se la Madonna non era di nostra proprietà, in senso stretto) e come sanquirichesi, siamo sinceramente molto sconcertati e colpiti. Abbiamo visto la statua in quella posizione da molti decenni e non pensavamo poter dar noia a qualcuno.

La statua della madonna era stata posizionata nei primi anni Settanta (fu un’offerta votiva da una fedele).  Era stata successivamente danneggiata nel 1983, e quindi riacquistata grazie ad una raccolta fondi organizzare dalle suore del vicino Ospedalino, e riposizionata. Alla nuova inaugurazione fu presente anche una nostra rappresentanza e per un mese furono posizionate quattro bandiere dei Canneti intorno alla statua, fra l’altro, di colore bianco e azzurro.

Se dovesse essere confermato l’atto vandalico, seguirebbe a quello dei primi giorni dell’anno, quando furono decapitate alcune statuine del presepe dei Canneti a Porta Nuova (leggi la notizia), mentre alla vigilia dell’ultimo Barbarossa fu danneggiata e profanata una nostra bandiera (leggi la notizia) .

Ci auguriamo che fra istituzioni e forze dell’ordine, venga messo un freno alla serie di atti vandalici che stanno interessando il nostro paese (non solo quelli già ricordati), e che si torni a quel senso civico che dovrebbe contraddistinguere (ed ha contraddistinto) la nostra comunità. Con un impegno costante, in questa direzione, anche da parte dei Quartieri.