C’è una festa nella festa, più silenziosa, laboriosa che non si vede ma si vive senza la quale niente sarebbe possibile: è quella fatta di abbracci, di sguardi, di silenzi, di sensazioni, a volte di parole scomposte. È quella che ti fa piangere di rabbia e ti fa gioire. È quella che ti fa stare sveglio per ore e ore senza lamentarti un attimo. E’ l’atmosfera che si vive e si respira a Porta Nuova. Per giorni e giorni si fatica, si lavora, ci si spacca la schiena ma si sorride, perché non c’è niente di meglio di un sorriso nel condividere con il cuore, la stessa unica grande passione di una vita. Quel cuore che i nostri ragazzi ogni volta prendono, raccolgono e buttano oltre ogni ostacolo in giardino. È lo spirito del Dragone che solo chi vive Porta Nuova può capire e respirare. Sono i colori biancazzurri che ti pulsano dentro, è una storia gloriosa che si rispetta e si ama. E la storia si condivide, insieme, nella gioia e nel dolore. C’è una grande famiglia all’ombra del Trabucco, c’è un luogo dell’anima, ed il suo nome è Canneti! Unus Sed Draco!