Un grande traguardo, sognato da anni e, finalmente, domenica 18 giugno, raggiunto (leggi) con la leggendaria vittoria di Andrea Caselli e Capitan Tommaso Ciolfi. Quota 30. Il numero delle nostre Brocche. Il viaggio è partito nel 1964 (nel ’62 e ’63 zero vittorie per il Dragone), qualche annetto fa, con la prima gara delle Bandiere del Barbarossa (e al mondo) vinta dai Canneti (con Franco Casini e Giuseppe Ciacci, tamburino Mario Pieri, capitano Mario Casini). Da allora alcuni decenni con 4 vittorie (per decennio) e la Decima che è arrivata nel 1985 – 24 edizioni dopo – con il successo degli Arcieri di Leonardo Giannetti e capitano Fausto Morelli. Molto meno ci abbiamo messo ad arrivare a 20: era il 1997 (12 anni dopo) e si vinse la gara degli Alfieri con Roberto Perugini e Enrico Cingottini, tamburino Lorenzo Benocci e capitan Paolo Saletti.
10, 20 e 30 chi c’è arrivato prima Ricapitolando, ecco chi c’è arrivato prima a 10, 20 e 30 (per ora in due). Facile immaginare che la lepre del Barbarossa sia sempre stata il Castello, visto che noi siamo stati in testa fino al 1968 e poi nel 2004, per il resto ha sempre guidato l’albo d’oro (come adesso del resto) il rione di Porta Cappuccini. Fra parentesi quante edizioni sono state necessarie rispetto al traguardo precedente.
Quota 10: Castello 1973 (12 edizioni), Borgo 1982 (21 ed.), Canneti 1985 (24 ed.), Prato 1988 (27 ed.).
Quota 20: Castello 1993 (21 ed.), Canneti 1997 (12 ed.), Prato 2001 (14 ed.), Borgo 2011 (30 ed.)
Quota 30: Castello 2011 (19 edizioni), Canneti 2017 (21 edizioni).