Al via il mese che terminerà con la Festa del Barbarossa (59esima edizione in programma dal 12 al 16 giugno) e che vedrà il grande evento de IL BIANCO E L’AZZURRO dal 24 al 26 maggio , che celebra la diciottesima edizione. Nel mezzo anche le altre feste dei Quartieri di San Quirico, a partire dal prossimo fine settimana con il Borgo, la settimana successiva toccherà a noi e poi a Castello e Prato. Ne parliamo perchè, con le differenze e le rivalità che ci sono e che dovranno sempre esserci, ci sentiamo quest’anno di fare un grande augurio di buon lavoro (anche se un lavoro non è) a tutti i Quartieri e a tutti i contradaioli sanquirichesi, ed ovviamente all’Eab ed al Comune di San Quirico.

Perché il Barbarossa è una parte importante della nostra vita, è un impegno quotidiano per tante persone, è un momento di condivisione di una grande passione che inizia quando siamo piccini e aumenta giorno dopo giorno. E’ soprattutto VOLONTARIATO ed un grande impegno sociale per tanti sanquirichesi, che poco o tanto, riescono a dare al proprio Quartiere. Sotto la bandiera di ognuno c’è integrazione, ci sono bambini che crescono con una passione sana come la bandiera, il tamburo o il tiro con l’arco, ci sono tradizioni che si tramandano in cucina e non solo, ci sono idee e voglia di migliorarsi. Forse non a tutti questo è chiaro.

Ci piacerebbe insomma che questo mondo, piccolo ma infinito, questo microcosmo che si chiama Barbarossa, che va avanti dal 1962 come Orfeo Sorbellini l’aveva immaginato e forse sognato, continuasse ad andare avanti, per tutti i motivi che abbiamo ricordato e per molti altri che non c’è bisogno di ricordare. Viva San Quirico, Viva il Barbarossa e Viva i Canneti!